So che non posso scegliere come mi sento,
ma posso sempre scegliere di farci qualcosa

L’inizio di un’abitudine è come un filo invisibile, ma ogni volta che ripetiamo l’azione rinforziamo quel filo, vi aggiungiamo un altro filamento, finché esso non diventa una grossa fune che ci lega definitivamente, pensiero e azione.

sabato 7 novembre 2009

un natale senza abbuffate..un natale diverso

questo mio percorso verso la felice magrezza ho capito essere come un viaggio.
Io mi sento molto viaggiatrice(ma non turista)mi piace viaggiare per il viaggio in se e non per la meta.

Quindi adesso sto facendo un viaggio di ritorno verso quella Me Stessa ceh ho lasciato assopita da troppo tempo,quella che ballava,rideva,studiava;quella amalgama di più sentimenti stridenti che nel complesso dava una bella melodia unconventional.

Come mi preparo a questo viaggio l'ho già spiegato in altri post,oggi vado a spiegare come prevedo di superare gli ostacoli che prevedo.

NATALE!E FESTE IN GENERALE

Il problema lo sappiamo tutti saranno i pranzi con i parenti e le varie ricorrenze in cui ci saranno un sacco di cose buone.
1.il primo passo è considerare che sono umana e non riuscirò mai a stringere al cinghia davanti a tutti,anche perchè non ne ho la minima intenzione!
Mangerò una fetta di pandoro con la salsa al mascarpone e su questo non ci piove;ma siccome so che non ho bisogno di altre fette semplicemente non le mangierò!
2.Le cene con i parenti le eviterò a piè pari,perchè penso che il natale non significhi ritrovare gente a cui non ti senti legato con il solo obiettivo di rimpinzarsi e sparlare

3.La mia scelta diversa:quest'anno il natale sarà per me il modo giusto per regalare gioia e compagnia a chi ne ha più bisogno,servirò alla mensa dei poveri per tutto il periodo natalizio;nutrirò la mia anima consacrerò veramente quella festa e il pensiero del cibo prenderà un valore secondario.

che ne pensate??

ps vorrei aggiungere una foto ma non ne trovo di adatte chi mi aiuta??

2 commenti:

  1. Cavoli...sei ammirevole!
    E' una scelta molto saggia affrontare il Natale, che sotto certi aspetti puo' essere poco piacevole, dedicandosi agli altri...significa coglierne in pieno lo spirito, e non viverlo solo come festa consumistica.
    E brava, hai tutto il mio appoggio in questa tua decisione!

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  2. grazie evaluna,l'avevo già meditato l'anno scorso ma ero ubriaca(reduce dalla balla della sera prima)e non ce l'ho fatta ad alzarmi!!ihihihi
    in effetti ho sempre detestato il natale,per il cibo per i ragali che non mi soddisfavano mai e poi tutti le regole.
    Devo dirlo io sono una cavalla selvaggia devo trovare sempre qualcosa OLTRE!
    e quest'anno l'ho trovata credo di ave trovato il miglior regalo per me!

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