So che non posso scegliere come mi sento,
ma posso sempre scegliere di farci qualcosa

L’inizio di un’abitudine è come un filo invisibile, ma ogni volta che ripetiamo l’azione rinforziamo quel filo, vi aggiungiamo un altro filamento, finché esso non diventa una grossa fune che ci lega definitivamente, pensiero e azione.

sabato 19 dicembre 2009

La prima cosa che mi viene in mente quando devo parlare di anoressia è la stanchezza profonda. Non fisica, perchè quella ci accompagna per anni del tutto ignorata: non vogliamo sentirla, non vogliamo riconoscerla, arriviamo anche ad esserne contente, perchè sappiamo che significa che stiamo spegnendoci... No, io parlo di stanchezza di svegliarsi al mattino accorgendoci che abbiamo davanti ancora un giorno da vivere, e a volte sperare che sia l'ultimo; stanchezza di essere costrette a difendere posizioni indifendibili, per avere un fac-simile di libertà; stanchezza di fingere, continuamente e con tutti, stanchezza di essere sempre su un filo, sempre in bilico e sempre in procinto di cadere... e stanchezza di nascondersi, e di sentirsi sempre in un vortice... e con la stanchezza, la voglia di un po' di pace, voglia di fermare la giostra e ricominciare a respirare.
Questa è una citazione dal blog di martita.
Io l'ho messa qui,perchè quando l'ho letta...ho fatto un sospiro,un altro e un altro e un altro ancora finchè non sono divenate lacrime.
Anoressia scrive lei.Io dico Depressione.Quella qui descritta è la Depressione.Altro sospiro,altra lacrima.
Sono 2 giorni che sto a casa.Paura.Apatia,nervoso..cambi repentini di umore.
Ho sacrificato 3 giorni della mai vita nella paura degli attacchi di panico o di isteria.
Sospiri veloci,lacrime ansia.
"Non è giusto,pensavo di essere guarita,sono una fallita,fa tutto schifo"
Schifo sopra lo schifo,nero sopra il nero.
Tentare di riemergere ma più ti opponi più ti tira già.
Sono scesa in garage per sbaglio ho notato una carta dell'anno scorso sulla scrivania.
"casa di cura S.M.....,
alla cortese attenzione del medico di base di M. Mistrorigo(io)
dopo la visita si richiede la prescrizione di
Flouexetina(comunemente definito prozac)"
Lacrime di paura,che solcano ilviso,me lo distruggono.
Non c'era nessuno in casa.Mi vergognavo da morire,sul serio.
Tecniche di respirazione per riprendermi,pensiero positivo pensiero positvo..
Più lo chiamo più mi ignora.
Paura
Infelicità
Paura
Mi sembrava di essere stat così brava.Invece no.Sono una depressa fallita del cazzo e non riesco a vivere normalmente,ne a mangiare ne amare normalmente.Perchè sono una macchina difettosa.

Questo è stato il mio pensiero per 3 giorni.
Ieri mi sono ripresa,dopo 3 giorni di sonno massiccio(l'unica maniera per mettere a tacere la testa e la conseguenza inevitabile di pianti ininterrotti).

Ieri,euforia.Credete che sia stat solo una crisi passegera e che essendomi ripresa vuol dire che l'ho superata?NO!Io soffro di un disturbo BIPOLARE,ciò fasi di estrema ingenua positività alternati da pessimismo Leopardiano e apatia viscerale.
Io so che non posso scegliere come mi sento ma ceh posso sempre farci qualcosa.

Così si inizia tutto da capo,bello insomma(palesemente ironico)!
Sì,non mi piace il mio corpo maposso sempre scegliere di farci qualcosa.
Sì,non ho lavita ceh vorrei ma posso sempre scegliere di farci qualcosa.
Sì,non amo come vorrei ma posso sempre scegliere di farci qualcosa.

La razionalità che combatte il seme di malattia mentale in me.Mi manca però il sentimento,solo che non posso fidarmi dei miei sentimenti sono "difettosi".

In ogni caso ora vi lascio (e mi lascio) con un pensiero positivo,meglio ancora un ricordo freschissimo che voglio rimanga in me per sempre.

"Io,lui e l'altro.Che piacevole serata!
Io e lui,qualche bacio,giusto di rappresentanza.
Io e l'altro una conversazione,che bella sensazione.
Una serata passata tra ridere,parlare e scherzare.
In un bar dove mi sento a mio agio .
La sua mano sulla mia spalla.Non voleva dire nulla,ma da uno come lui non te lo aspetti."
Ho già specificato che non ho un interesse ne sessuale ne amoroso nei suoi confronti,solamente e puramente affettuoso e amichevole.
"Per una sera io lui e l'altro ci siamo diverti,con quel poco che diventa tutto se con le persone giuste!
Io lui,l'altro in un bar.Io a mio agio.
Conversazioni e risate"
L’inizio di un’abitudine è come un filo invisibile, ma ogni volta che ripetiamo l’azione rinforziamo quel filo, vi aggiungiamo un altro filamento, finché esso non diventa una grossa fune che ci lega definitivamente, pensiero e azione.

Quella sera è un filo ocntro la depressione,la fune che ho costruito si è spezzata ma basterà un nodo ben fisso per non perdere i risultati .

bellezze!!

ps aggiungo non va il riscaldamento e alcuni fantasmi del passato tornano.

11 commenti:

  1. mi ricordo che l ultima cosa che ho detto alla psicologa è stata "mi sento stanca..ma non fisicamente, si, anche, ma soprattutto psicologicamente"..
    cmq..io vorrei provarci..ma ho paura di staccarmene..e allo stesso tempo ho paura di averla..

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  2. io mi sento stanca all'idea di dover combattere costantemente contro una cosa più forte di me, perchè è un impulso naturale quello di voler mangiare, quello della fame...mi stanca dentro, ma non per questo vorrei che le mie giornate finissero, anzi ho una tremenda voglia di vivere!
    ps. grazie del commentino, sono contenta che ti sia piaciuto il mio post. Cmq ho compiuto da qualche mese 18 anni ^^ bacino

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  3. cara.. non posso dirti nulla sulla tua situazione.. purtroppo non la conosco, e non posso aiutarti neanche poco poco..
    però spero di riuscire a contribuire ad aggiungere qualche filamento, così lentamente magari la parte più triste di te si abituerà a mettersi da parte..
    e poi.. non sei una fallita, non fai schifo come dici, ma proprio per niente.. pensa a quanto bene fai a tutte noi solo con questo blog, solo commentando sui post della community, solo con una piccola e rapida conversazione di msn che riesce a darmi (in questo caso specifico a me, ma penso a tutte le persone con cui parli) tanta forza e tanto coraggio, oltre che un respiro di gioia.. potrà sembrarti una piccola cosa, ma da qnd frequento questo mondo di relazioni virtuali, sto iniziando a capire quanto le piccole cose siano importanti..
    un abbraccione

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  4. Ma ...
    Ma...
    Ma...
    Ho appena letto quel commento pieno di vita che hai lasciato da me, e poi arrivo qui e cosa trovo???
    Pero' vedo che parli di disturbo bipolare, quindi capisco.
    A me nessuno ha mai fatto una diagnosi, ma per come mi sento un giorno che volo in cielo e l'altro che striscio al suolo probabilmente riguarda anche me, ho capito che devo farmi vedere da uno bravo.
    Le parole che ha scritto Martita hanno commosso anche me, e d'ora in poi non passera' giorno che non me le vada a rileggere per attingervi un po' di forza.
    Siamo entrambe brave ad impegnarci perche' la razionalita' prevalga sugli istinti malati, peccato se basta poco a farci cadere e tanto a risollevarci, l'importante alla fine e' che ci rialziamo, e dai commenti in cui ti incrocio qua e la' ti assicuro che puoi andare in giro a testa alta ed essere fiera di te stessa.
    Sorvolo sulla frase volgarissima del tuo fidanzato...mentre fantasticare sulla persona che nemmeno io posso avere a volte e' doloroso e altre mi sembra l'unico motivo per cui andare avanti, quindi, pur consapevoli di cio' a cui andiamo incontro e senza farci troppi film, ogni tanto diamo anche libero spazio alla fantasia.
    Appena torna Cinzia le faro' leggere il tuo blog e anche Socie di Ciccia, convincendola anche a commentarti, o a scriverti una mail, ma per come la conosco non servira' molto a redimerla.
    Io l'ho conosciuta un paio di anni fa' ed era gia' obesa da una vita, pero' ho visto le foto di parecchi anni fa' da magra, e un giorno mi sono azzardata a chiederle se non rimpiangesse quei tempi.
    Mi aspettavo di essere mangiata viva, invece lei con molta calma mi ha risposto di no, che non e' mai stata felice come ora.
    E' la verita' Memy, che lei si accetti così come e' per me e' difficile da comprendere, pero' e' proprio così.
    Ora naturalmente, come dici tu, non si tratta solo di benessere interiore ma anche di salute fisica, quindi ci andro' giu' dura e le parole che mi hai scritto le imparo a memoria per lei, sperando che abbiano un certo effetto.
    Non le risparmio nemmeno l'eventualita' dell'infarto, tranquilla.
    Un'ultima cosa che non c'entra un tubo ne' con il tuo post ne' con il mio: ieri mi sono sentita come quella volta in cui tu non volevi piu' postare sul blog per quello che era successo con J.
    E' proprio vero che per comprendere appieno certe sensazioni devi prima provarle sulla tua pelle.
    E io ho provato.
    E ho compreso.
    Eccome.
    Un bacione
    Dony

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  5. Ora, dopo il commento di Martita, non sono piu' tanto convinta di andarci giu' dura...e se amicizia volesse anche dire stare accanto ad una perona senza interferire nelle sue scelte, per quanto non condivisibili?
    Scusami se ti sto infestando il post!!!

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  6. Memy, ho conosciuto una ragazza, aveva la leucemia. Si è curata, è ricaduta. È una fallita malata di cancro del cazzo? non credo proprio... così come tu NON SEI una fallita depressa... il casino di queste malattie è che a volte ci sembra di desiderarle, e quindi di cercarle, e di meritarle... ma è la malattia stessa che ci induce a questo.
    Non voglio dire che dobbiamo lavarcene le mani, e scansare ogni responsabilità, nn voglio dire che dobbiamo crogiolarci dentro qs situazione e arrenderci... MA nemmeno darcene la colpa.
    Non basta dire "Voglio essere malata" per ammalarsi, e purtroppo nn basta dire "voglio guarire" per stare meglio... ma soffri, soffriamo già abbastanza, per aggiungerci anche i sensi di colpa per qualcosa che nessuna di noi ha scelto CONSAPEVOLMENTE.

    Ti sono vicina, davvero.
    un bacio

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  7. certo che possiamo scambiarci il contatto msn =)

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  8. Ho adorato questo post.
    Ogni singolo pixel, di ogni singola parola.
    Mi hai letto nella testa x caso? xD
    Conosco molto bene la parolina magica.
    prozac.
    Come se cambiasse qlcs.
    E quella stanchezza non poteva ssere descritta in modo migliore.
    La stanchezza di vivere anche un secondo di più.
    La stanchezza anche solo di formulare un pensiero.
    Di quando i pensieri fanno male come i tagli.
    La stanchezza che diventa apatia.
    La stanchezza di qnd stai morendo lentamente e non te ne accorgi.

    L'anoressia, e in generale tutti i disturbi del comportamento alimentare, sono strettamente collegati alal depressione, che ne risulta una conseguenza, la maggior parte delle volte scontata.

    Quando ero piccola pensavo k la depressione potesse essere soltanto una cs da adulti, la sentivo nominare a volte, senza sapere bn cosa fosse, in qnt mia madre ne ha sofferto x parecchio tempo, senza che io però abbia dei ricordi al riguardo, in qnt ero molto piccola.

    Poi ekkola arrivare e adesso fa parte di questo continuo sali e scendi.
    La depressione conosce tutta me.
    E sembra starci davvero bene nella mia testa.
    Insieme alla pillolina magica che devo prendere tutte le mattine e che, a volte, qnd sn particolarmente arrabbiata o stanca di tutto questo, mi verrebbe da non prendere.
    Per sbeffeggiarla.
    Per farle capire di come ormai io mi stia perdendo.
    Con o senza di lei.
    Ma l'altalena torna sempre su.
    "..quando tutto sempre fermo la tua ruota girerà" canta Liga.

    Tu dopo 3 giorni ti sei ripresa.
    Risalirò ankio.
    Con calma.
    Ti abbracciO forte, mel.

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  9. ciao Memy, grazie! del tuo commento..
    il tempo per passare in tutti i blog che vorrei nn basta mai, se no sarei sempre qui a romperti le scatole!
    cmque dai, sei meglio tu, che la "Memy-col-prozac".. se il prozac fa qualcosa, vuol dire che quel qualcosa lo potresti tirare fuori da sola. Perciò insomma se ti aiuta ok, ma come fosse un tram.. ricordati che hai le gambe! e lo si capisce da tutte le cose che scrivi alle altre; sai, ti vedo spesso commentare in giro, e davvero e mi piace tutto quello che dici! e ti abbraccio.

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  10. L’inizio di un’abitudine è come un filo invisibile, ma ogni volta che ripetiamo l’azione rinforziamo quel filo, vi aggiungiamo un altro filamento, finché esso non diventa una grossa fune che ci lega definitivamente, pensiero e azione......

    belle parole.....


    e cmq grazie per il commento fratella ah ah ah ah ..^.^

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  11. Non pensare cose negative di te stessa, perchè sennò poi ti convinci che sono vere anche se non lo sono, e finisci solo per starci peggio... Pensa invece a quello che puoi fare per reagire concretamente alla situazione senza che questa abbia la meglio su di te... Io credo che tu sia forte abbastanza per farlo... Quindi, non mollare... Le palle ce le hai, si sente da quello che scrivi, quindi metticela tutta e vedrai che riuscirai a far tornare tutto a posto...
    Io ti sono vicina e ti abbraccio forte...

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